Bando sulla conquista della Mirmidia

Principato

Nuovo Mondo, noto come Terre d'Oltremare.

Data

primo giorno della seconda decade di fiorile 1263

Emesso da:

Morgante dei Castamanti

Testo del Bando

Genti delle Terre Spezzate!

Quando siamo partiti per le Terre d'Oltremare, nessuno aveva previsto il terribile naufragio in cui tanti valorosi sono caduti o dispersi. Nessuno immaginava che ci saremmo trovati senza navi bastanti per tornare indietro o proseguire, circondati da creature mostruose e sconosciute, nè che saremmo stati costretti a conquistare queste terre palmo a palmo, marciando di foresta in palude, di vallata in vallata.

Ho già udito la paura e lo scoramento nelle parole e nella voce di alcuni. Ho udito uomini che si credevano valenti e senza paura maledire il giorno in cui siamo partiti.
Ebbene, pensavate forse che la conquista sarebbe stata facile? Pensavate forse che non sareste stati messi alla prova, che non avreste dovuto pagare un prezzo salato?

I grandi eroi delle ballate sono sempre costretti a superare ostacoli e difficoltà per percorrere la via verso la gloria. Ma sempre i loro sforzi sono premiati, se essi perseguono l'obiettivo con fede e determinazione.
Quando un mese orsono la Spedizione Palladiana è partita, avevo promesso che nell'Oltremare ciascuno di voi avrebbe avuto la possibilità di conquistarsi la gloria. Avevo preannunciato che avrei creato nuovi Baroni, così come quattro sono gli Dei, e che avrei conferito quest'onore a chiunque fosse riuscito, con l'arme o con l'ingegno, a conquistare una parte del nuovo mondo.

Ora è tempo di mantenere questa promessa, è tempo di nominare il primo dei quattro Baroni.
Chiunque riuscirà a domare i pericolosi mostri noti come "Mirmìdoni" e a reclamare la terra in cui è avvenuto il naufragio, diverrà il Signore dell'Est.

Egli potrà governare su tutta la terra che fu dei Mirmìdoni, terre che per sempre apparterranno a lui e ai suoi figli; il Signore delll'Est avrà inoltre il diritto di nominare un Cavaliere che possa amministrare in suo nome una parte delle terre conquistate.
Che gli Dèi vi aiutino e vi mostrino la via del valore!